L’incipit era un’apertura al nuovo e all’imprevisto: “Comincio questo viaggio d’Italia senza preamboli. Parto dall’estremo nord, con l’intento di scendere fino a Pantelleria regione per regione, provincia per provincia. Sono curioso dell’Italia, degli italiani e di me stesso; che cosa ne uscirà, non saprei anticiparlo”. Noi invece sappiamo che che cosa ne uscì: Viaggio in Italia di Guido Piovene è uno dei libri più belli e importanti del dopoguerra, un reportage letterario unico per vastità, acutezza dello sguardo, qualità della scrittura. Piovene cominciò la sua impresa, per conto della Rai, nel maggio 1953, e la…